I quadri del giovane Emes in 'Genesi figurale'
si fa chiamare Emes ma all'anagrafe è Matteo Scanu, giovane artista sassarese inserito nella mostra online di Elena Gollini con la sua 'genesi figurale'. I quadri di questa promessa dell'arte trasudano energia ed espressività
Inaugurata a marzo, la mostra online "Genesi figurale” dedicata all’artista contemporaneo Matteo Scanu detto "Emes” durerà fino al 31 dicembre 2021. I suoi dipinti sono state inseriti nella piattaforma web dalla dottoressa Elena Gollini perché ritenuti esempio di talento innato e portatori di una straordinaria espressività, un’energia travolgente che coinvolge lo spettatore. Il titolo fa riferimento alla giovane età dell’artista che avrà tempo per maturare la sua ricerca artistica.
Nato nel 1994, Matteo Scanu vive a Mores in provincia di Sassari dove possiede uno studio personale. Si è diplomato all’Istituto d’Arte F. Figari, indirizzo Architettura e Arredamento, per poi proseguire all’Accademia di Belle Arti M. Sironi. Dopo aver acquisito le basi tecniche ha deciso di realizzare le sue opere soltanto in pittura acrilica. Finora ha partecipato a due collettive: nel 2017 "ARTE e paesaggio” al Museo d’arte contemporanea Masedu e nel 2020 a "100 Pittori a Palazzo Fani” presso Palazzo Fani di Tuscania.
È lui stesso a definirsi un artista diretto e sintetico che segue lo stato d’animo del momento e gioca con il colore cercando sempre accostamenti arditi e contrastanti. Per Emes l’arte è cosmopolita in quanto permette di azzerare le distanze e abbattere ogni muro; egli vive la creazione artistica come uno sfogo da ciò che lo tormenta. Consapevole delle sue lacune quanto della sua giovane età, è ben deciso ad impegnarsi per colmarle ed evolvere artisticamente.